mercoledì 13 febbraio 2008

Black list Giudaica? Il solito vittimismo dei figli di Israele ...


Una lista nera lunga probabilmente 10 pagine web.
Nomi su nomi di “ schedati “ nell' ambito accademico a dimostrare che la privacy è lungi dal attuarsi in tempi così sospetti di multimedialità.
E poi, per condire il tutto, guarda caso il solito capro espiatorio; non il popolo del burundi o della Birmania, non i Tibetani o gli aborigeni di Sting ( quelli vanno di moda per una stagione ).
No.
I soliti ignoti del popolo di Israele, vilipesi e offesi dalla “ Hitler Europa “ di razzisti, xenofobi, reazionari e quant'altro.
Il solito popolo; quello che anni fa senza attuare liste di prescrizioni e proscrizioni probabilmente si è insediato in una terra non sua e che ancora oggi batte moneta e risponde a fuoco.
I soliti noti che ora lamentano la “ libertà “ della rete. e che tipo di libertà ' in un' epoca come la nostra così ricca di paradossi, sicuramente quella di esprimere il disappunto o alemnto solo di preservare dalla geria ebraica i nostri figli, i nostri parenti e quant' altro.
Quando il medio oriente islamico lo fa nei confronti della cristianità tutto diviene lecito e quando lo si fa di un popolo nato per natura, nel complotto e nella mistificazione tutti da sinistra a destra sono pront i - ipocrisia nel cordoglio – ad urlare all' untore; ma che il santo Padre non possa parlare anzitutto ai suoi figli prima ancora che ai suoi fedeli o ai suoi studenti quello è giusto e il cordoglio.
Ma questo non si può portare sul tavolo degli imputati perchè qui, non ci sono imputati.
Solo vittime, vittime sacrificali poverini da quando il baffetto nero ha messo in pratica campi e shoah.
Da allora anche quel tipo di storia ha subito un corso completamente differente tale da far pensare che il mondo fosse per antonomasia antiebraico quando invece a distanza di anni si è voluto solo denunciare le porcherie che certi docenti accademici – al di la di razza, appartenenza e religione – continuano da volgari Baroni a spadroneggiare nelle Accademie sicuri di trovarsi padroni nella loro e ripeto loro terra !!
Ed ecco che – come per naturale conseguenza – si sono tutti impegnati e mobilitati gridando allo scandalo del secolo ! La polizia postale ha fatto “ il suo dovere “ ( perchè con i siti porno pedofili di qualche magnate dell' industria e dell' economia non si comporta allo stesso modo ? ), tagliando, ricucendo, oscurando e dando giustizia a quei poveri offesi che hanno visto vilipeso il proprio essere nel mondo; la propria dignità di uomini e persone.
Quegli stessi che sono pronti ad uscire in doppio petto quando si parla di Auschwitz e che invece si nascondono dietro quella Striscia che usurparono nel 1945 spadroneggiando e perpetrando giornalmente massacri nei confronti di civili e povera gente.
Ma noi ci siamo abituati perchè a differenza loro e di quello che pensa la pubblica opinione noi non vogliamo creare mostri né - tanto meno – fare audience e non abbiamo pretese di fare storia ma portare a galla tra le truffe che ormai ci scivolano addosso la più grande che sia mai stata attuata: quella del popolo di Israele.
Truffa che nasce anzitutto dal fatto che loro hanno quello che noi non abbiamo: centri di potere che ci tutelino e che difendano il libero pensare e l'ancor più libero dire: cosa che loro non accettano perchè oscurano ciò che più da vicino – probabilmente – li riguarda ...

Arketypo

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